Oh Musa!

di Natalina Bucca

Villanterio 9 settembre 2009

Gentile concessione

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La mia penna

toccata dagli Dei.

Oh Musa!

Ispirami

toccami con le tue ali

sfiora il mio cuore

ch’io possa cantare

portentosi pensieri

meravigliose sensazioni.

Oh Musa!

Consigliami

orientami

infondimi

la creatività

la fantasia

l’estrosità.

tratto dalla raccolta Luce

Il mio intimo più profondo

di Natalina Bucca

Villanterio 29 agosto 2009

Gentile concessione

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Il mio ruscello

scorre lento

placido

cristallino.

Fili d’erba lambiscono l’acqua cheta

colorandosi di verde

d’azzurro del cielo

di case intorno.

Tutto riflette

come in un quadro

di Franco Marchesi.

Il mio intimo più profondo

è limpido

calmo

nitido

quieto.

tratto dalla raccolta Luce

Universo

di Natalina Bucca

Villanterio 13 giugno 2009

 Gentile concessione

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La vita è una danza

l’universo è una sala da ballo

tutto è in movimento

una discoteca vivente.

Che splendida danza!

tratto dalla raccolta Luce

Innocenza rubata

di Natalina Bucca

Villanterio 6 giugno 2009

 Gentile concessione

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Non potevi urlare

non c’era nessuno

che ti potesse salvare.

Urlava il tuo cuore

mentre moriva

nel silenzio

nel oblio.

Eri piccola

quando lui

ha carpito

la tua innocenza

violenza gratuita

violenza senza dono

senza compenso

per vivere pochi secondi

di effimero piacere.

Incosciente!

Hai rovinato la sua vita

la sua esistenza

la sua essenza.

tratto dalla raccolta Luce

A te Poeta

di Natalina Bucca

Villanterio 13 maggio 2009

Gentile concessione

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Una canzone

un ode per te

poeta.

Un idea

un’ispirazione

le parole germogliano

e la musica si compone

nella mente

nel cuore

come in un quadro

il pittore.

Volano le note

volita un canto

nel aria del tuo cielo.

Un cielo azzurro

scritto di nuvole bianche

dove il sole si nasconde.

Dedico a te poeta

questo scenario eloquente.

tratto dalla raccolta Luce

Il nostro DNA

di Natalina Bucca

Villanterio 11 maggio 2009

 Gentile concessione

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Niente è banale

tutto è originale

la gente è unica

non ci sono cloni 

il DNA è singolare

come l’impronta digitale.

Siamo tutti consci

delle nostre azioni

i nostri pensieri

le nostre elucubrazioni.

A volte siamo grandi

a volte piccoli

seminiamo

raccogliamo

osserviamo

impariamo

insegniamo.

tratto dalla raccolta Luce

Dipinto

di Natalina Bucca

Villanterio 23 aprile 2009

Gentile concessione

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In un ristorante galleggiante

un tavolo

i resti di un pranzo

una sedia di Van Gogh

una distesa azzurra

limpida

un gabbiano solitario

volteggiante nel cielo.

Colori di legno

colori e profumi

di una vacanza in Corsica.

tratto dalla raccolta Luce

Palcoscenico notturno

di Natalina Bucca

Villanterio 10 aprile 2009

Gentile concessione

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La signora della notte

splende nel cielo

le case

gli alberi

come ombre scure

disegnano il velluto blu.

Fiera

brilli oh luna

ed il luccicare delle stelle

danzano come piccoli diamanti

in un tappeto nero.

Lasciati ammirare

in questo palcoscenico notturno

teatro oscuro e silenzioso.

tratto dalla raccolta Luce

Crimini violenze

di Natalina Bucca

Villanterio 09 aprile 2009

Gentile concessione

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Questo mondo confuso

deviato

disorientato.

Quanti delitti feroci

non si risparmia nessuno

neppure i bambini.

Donne che subiscono

i soprusi di uomini abietti.

Anziani che vengono massacrati

derubati.

Donne stuprate nelle strade

delle città.

Dove stiamo andando…

“Forse siamo allo sbando.”

La violenza dilaga.

tratto dalla raccolta Luce

Un mondo dentro

di Natalina Bucca

Villanterio 6 aprile 2009

Gentile concessione

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Sento il bisogno d’evadere

troppe abitudini

metodi

assuefazioni.

Vorrei viaggiare per conoscere

visitare

imparare cose nuove.

Amare ogni istante

di questa mia nuova vita.

Contemplare

ogni angolo del mondo

ogni luogo

della mia Italia

che non conosco ancora

ogni contrada

che risiede in me

lasciando trasparire

la mia indole

la genuinità del mio carattere

schietta sincera.

Vorrei dare qualcosa di me

il mio sorriso

il mio perdono

il mio amore

a chi non sa di avere.

tratto dalla raccolta Luce

Morale di una “Leggenda Indù”

di Natalina Bucca

Villanterio 5 aprile 2009

 Gentile concessione

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Quando hai scavato

dentro di te

ed hai trovato

la tua divinità

sarai diventato più saggio

comprensivo

con te stesso e

con gli altri

più contemplativo

riflessivo

riguardoso

più amorevole.

Avrai vita facile

il tuo bagaglio d’esperienza

sarà frugale.

La pace interiore

ti inonderà

di consolazione e gioia.

Prendi in mano la tua vita

cammina nel verde di un prato

dove non ci sono

catene e prigioni:

“Vivi, Donati, Amati!”

tratto dalla raccolta Luce

Storia infinita

di Natalina Bucca

Villanterio 3 aprile 2009

Gentile concessione

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La mia vita

è una storia infinita

ascolto musica

leggo dei libri

tengo la mia casa pulita

scrivo poesie

gioco al computer

faccio ogni tanto la nonna a Mattia

vado a far spese

per la famiglia

coccolo il gatto

dal passo felpato

oggi ho stirato.

Domani…….

Domani verrà!

tratto dalla raccolta Luce

Cinema perenne

di Natalina Bucca

Villanterio 4 aprile 2009

Gentile concessione

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Siamo attori e spettatori

registi e produttori

la nostra vita è tutta un film

questo è il nostro fato

il nostro destino

di ogni mattino.

La notte

le cineprese sono spente

e quando siamo svegli

siamo sempre presenti

nella notte

sono i sogni ad esser vigenti.

Siamo protagonisti

siamo eroi

forse solo comparse

figuriamo

non parliamo

ascoltiamo

ricordiamo.

tratto dalla raccolta Luce

Quand’ero bambina

di Natalina Bucca

Villanterio 3 aprile 2009

Gentile concessione

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Lo sguardo nel vuoto

ricordo

quand’ero bambina

gli alberi

i prati di casa mia

volavo giocando.

In bicicletta giravo il villaggio

le mie lucertole

sopra il muretto

e le libellule danzanti tra l’erba.

Una sera d’inverno

dalla finestra

la neve scendeva

guardavo quei fiocchi silenti

cadere giù.

tratto dalla raccolta Luce

Come in un film

di Natalina Bucca

Villanterio 2 aprile 2009

 Gentile concessione

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Ho amato il passato

Amo e vivo il presente

amerò il futuro

con gli occhi della mente

guarderò i ricordi.

Non conosco l’avvenire

ma amo la vita.

I disaccordi mi fanno crescere

la saggezza

mi fa sentire grande

di valore

importante.

Guarderò il mio mondo

come in un film.

tratto dalla raccolta Luce

Primavera

di Natalina Bucca

Villanterio 27 marzo 2009

 Gentile concessione

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Pallido il mio volto

nella stagione invernale.

Il sole caldo colora il mio viso

il mio giardino

è pieno di gemme

ed i fiori fan capolino

corolle preziose

petali colorati

rallegrano il cuore.

Tutto rinasce

tutto fiorisce

tutto prospera

tutto riluce.

tratto dalla raccolta Luce

Attimi

di Natalina Bucca

Villanterio 24 marzo 2009

Gentile concessione

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Siamo fatti d’aria

di respiro

di acqua

di sostanza è la mente

di sentimento il nostro cuore

incondizionatamente amiamo ogni situazione

ogni attimo è realtà

ogni momento è primavera.

La vita è in fiore

e si sposa di tenui colori.

Nel silenzio interiore

un arcobaleno riluce nel cielo.

tratto dalla raccolta Luce

Polvere del tempo

di Natalina Bucca

Villanterio 5 marzo 2009

Gentile concessione

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Nella nebbia del passato

i ricordi si affollano nella mente

pensieri di vita vissuta

niente rimpianti

nella polvere del tempo.

Quante perle da ricordare.

Quanti sassi da dimenticare.

Eppur son sempre lì

mi basta azionare un tasto

fulgido il ricordo

mi assale.

tratto dalla raccolta Luce

Soave

di Gemma Braggio 
Verona, 23 dicembre 2012

desktopnexus

Il suono soave della campana  
giunge nel sonno di chi sa ascoltare
la voce che sussurra e chiama a distanza
portando la lieta novella all'interno dei cuor.

Il risveglio giunge se il suono è soave
e tinge di rosa l'ambiente intorno
apportando senso di pace e di amor.

Il sonno cala ed il suono cresce
improvvisandosi come onda d'amor.

Un'onda che tinge di blu tutto il contorno
attingendo la fede all'interno del cuor.

La campana suona e l'orecchio si appresta
a risentire il battito che esprime il cuor.

Si cala poi all'improvviso il silenzio
un silenzio di pace, di gioia e d'amor.

www.ilcamminoversolaliberta.it

Goccia

di Natalina Bucca

Villanterio 12 febbraio 2009

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Il sole al orizzonte

nasce un nuovo giorno

Ed io goccia

in un oceano umano

faccio parte del mondo

dei colori

delle speranze.

Mentre il sole sale

in questa vivida terra

i sogni si compiono

si realizzano

lasciando il posto

a grandi soddisfazioni

a piccoli piaceri.

tratto dalla raccolta Luce

Ricordi

di Natalina Bucca

Villanterio 28 gennaio 2009

Gentile concessione
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Eco di parole

rimbalzano

come Boomerang

nella valle.

Il Cervino si erge maestoso

così vicino

ch’io possa toccare.

Ho scattato una foto mentale

è tra i ricordi

di un tempo che fu.

Mi lascio andare

lungo una pista

mi vedo sciare

mi fermo

mi guardo intorno

vedo lontano

cime dorate.

tratto dalla raccolta Luce

Profondo respiro

di Natalina Bucca

Villanterio 28 gennaio 2009

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Leggiadra anima

leggera

elegante come il volo

di una farfalla

sento il bisogno di respirare

l’aria.

Profumo di fiori

profumo di legno bruciato

profumo del mondo.

Respiro

io vivo.

tratto dalla raccolta Luce

Io allo specchio

di Natalina Bucca

Villanterio 27 gennaio 2009

Gentile concessione
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Mi alzo al mattino

Mi guardo allo specchio

le mie prime rughe

che segnano il tempo.

Rugiadoso viso

di donna matura

abbozzo un sorriso

mi guardo

io allo specchio

mi amo.

tratto dalla raccolta Luce

Viaggio interiore

di Natalina Bucca

Villanterio 2 gennaio 2009

Gentile concessione
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Ti porterò nel mio giardino

per farti conoscere

i miei fiori le mie piante.

Ti porterò nel mio cielo

per farti volare

insieme alle rondini

alle aquile.

Ti porterò nella mia città

per farti visitare il mio tempio.

Per mano ti accompagnerò

nel mio cuore

per farti sentire

il mio amore.

Ti porterò nella mia mente

per farti percepire

l’immensità dei miei pensieri.

Ti porterò nel mio universo

per farti conoscere altri mondi.

tratto dalla raccolta Luce

Passato, presente, futuro

di Natalina Bucca

Villanterio 22 aprile 2009

Gentile concessione
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Ho rottamato il mio passato

per avere un presente più decente.

Ho pagato un alto prezzo

per avere un futuro più radioso.

Ho amato con saggezza ogni cosa.

Ho rifiutato la negatività contaminante.

Ho imparato a conoscermi.

Ho modificato il mio carattere.

Provo tenerezza

per un tramonto

un bambino

il sentiero d’argento

disegnato dalla luna

che si specchia nel mare la notte.

Provo amore immenso per la vita.

tratto dalla raccolta Luce