Milano 5 novembre 2003
Il guardiano della Terra
di Monica Canducci
www.laviadellefate.com
Fruscii di
foglie cadute
dal vento
che ondeggia
tra le
fronde odorose.
Le cime
sinuose dei pini
odorano
l’aria di resina
sentieri
coperti di aghi caduti
“Attento
puoi scivolare
tieniti
saldo al bastone
tuo
compagno di viaggio montano.
L’aria
profuma di buono
un misto
di odori e di mille colori
senti
volare gli uccelli
le api
ronzare posandosi
sui fiori
montani.
Senti il
silenzio della città
ormai
lontana
ascolti i
tuoi passi
i tuoi
pensieri
guardi
intorno
come un
girotondo
alzi gli
occhi verso il cielo
un piccolo
tappeto azzurro
frastagliato
e disegnato dalle cime degli alberi
sei in un
bosco avvolto dal emozione
dal gusto
della natura.
Un canto
di Angeli
Signori di
un mondo fatato
dove tutto
è oro e argento
dove tutto
è puro, cristallino
come il
ruscello che scende
dal alto
della montagna.
tratto dalla raccolta Risveglio