venerdì 1 marzo 2013

Il canto del mare

di Natalina Bucca

Milano 5 novembre 2003


Gentile concessione
www.angelinet.com


Sugli scogli seduto ascolti
le onde infrangersi
spruzzi di schiuma salmastra
colpiscono conchiglie nella roccia.

Guardi lontano l’orizzonte
le onde come gabbiani bianchi
li vedi cullare e poi sparire
portate dalle correnti profonde.

Nella notte in riva al mare
seduto sulla sabbia a pensare
mentre guardi la luna che si specchia
formando un sentiero d’argento.

Il silenzio è in simbiosi
con lo sciabordio delle onde
arrivano
ti toccano e ripartono
per raccontarlo ai suoi abitanti marini
portandosi via anche un po’ del tuo odore
quante gocce salate
nel immensità blu smeraldo
quante gocce colorate
trovate lungo il cammino del tempo
sassi levigati
lisci e a forma di cuore.

Quel profumo di salsedine
che inebria le narici
che ti lascia uno sfondo
di poesia nel cuore.

tratto dalla raccolta Risveglio




 




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