di Natalina Bucca
Villanterio 22 dicembre 2009
Mi hai scolpito il cuore
come una Venere di Michelangelo.
Una brezza
un soffio di vento
aliti fruttuosi della tua essenza.
Ho colto i fiori
del tuo giardino
mangiato miele
dalle tue parole.
Sento il mio cuore battermi dentro
mi hai aperto con le chiavi d’oro
l’anima ispiratrice
nel infinito vola felice.
tratto dalla raccolta Luce
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